LIGABUE, IL SUCCESSO DI UNA VITA NELL’ARENA DELLA SUA CITTA’

“Vi devo ringraziare non solo per quello che mi avete fatto vedere stasera ma ho bisogno di ringraziarvi anche per quello che mi avete regalato in questi 30 e passa anni. Mi avete regalato una vita bellissima!” Un successo annunciato e così è stato. Per il nostro artista, per la RCF Arena, “per i sogni di rock’n’roll che si sono avverati” a dirla come la disse il sindaco di Reggio, Luca Vecchi, e un po’ come quando scacci le nuvole grigie e dietro trovi il sole.
Due anni di stop allontanati con un “Era ora!” e uno show iniziato nel migliore dei modi, celebrando la propria carriera con l’ultimo brano scritto “Non cambierei questa vita con nessun’altra”. Lo spettacolo è proseguito con la carrellata di tutti i suoi successi, “Balliamo sul mondo”, “L’odore del sesso”, “Il sale della terra”, “Certe notti”, per un totale di 31 canzoni, cantate tutte d’un fiato insieme ai suoi fan. Tre ore di concerto per un mostro sacro come lui non sono niente.

Poi gli ospiti e tanti i momenti toccanti, tra cui l’omaggio a Gino Strada e il suo “no alla guerra”, celebrato con parole di pace e speranza e continuato con l’esecuzione di “Il mio nome è mai più” (nata nel 1999 per dire no alla guerra in Jugoslavia) insieme a Mauro Pagani e duetto previsto anche con Piero Pelù che però, dopo una brutta caduta dal palco avvenuta qualche giorno fa, non ha potuto essere presente alla festa del suo grande amico.
La sfilata di successi continua con Francesco De Gregori e “Buonanotte all’Italia”, un grido d’amore al suo paese, Loredana Bertè che ha cantato “Ho smesso di tacere”, brano scritto per lei dal Liga, contro la violenza sulle donne e di ogni genere, Elisa, con cui ha regalato emozioni incredibili sulle note di “A modo tuo”, con Gazzelle, giovane volto della musica indipendente italiana, ha eseguito “L’amore conta”, tra i suoi successi maggiori, con Eugenio Finardi ha cantato “Musica ribelle” brano di quest’ultimo ma che il Liga sente molto suo.

Non per ultimi, i suoi compagni di avventura di una vita, i suoi musicisti: Fede Poggipollini – chitarra / Niccolò Bossini – chitarra / Max Cottafavi – chitarra / Luciano Luisi – tastiere / Ivano Zanotti – batteria / Davide Pezzin – basso, i ClanDestino: Max Cottafavi – chitarra / Giò Marani – tastiere / Gianfranco Fornaciari – tastiere / Gigi Cavalli Cocchi – batteria / Mirco Consolini – basso e La Banda: Fede Poggipollini – chitarra / Mel Previte – chitarra / Luciano Luisi – tastiere / Robby Pellati – batteria / Antonio Righetti – basso.
Il successo incredibile di questo concerto evento all’RCF Arena Campovolo sarà seguito poi da 5 live all’Arena di Verona che si terranno a settembre, per poi proseguire in Europa il 26 ottobre al Razzmatazz di Barcellona (recupero del 20 maggio), il 28 ottobre al Cirque Royal di Bruxelles (recupero del 25 maggio), il 30 ottobre al Bataclan di Parigi (recupero del 26 maggio), il 31 ottobre al 02 Shepherd’s Bush Empire di Londra (recupero del 22 maggio).

Martina Lusetti