CESARE CREMONINI ED ELISA – UN DUETTO DA BRIVIDI -video

Stiamo parlando proprio di lui, l’uomo dei record, che per festeggiare i suoi vent’anni di carriera ha dato vita ad un anno colmo di spettacoli, concerti, mesi e mesi di live, partendo dalla partecipazione straordinaria a Sanremo, alla primavera e nel corso di tutta l’estate con un tour negli stadi più importanti d’Italia ed arrivando ora all’autunno inoltrato con i palazzetti, tra Bologna, Torino e Milano. A condire il tutto un parterre sempre gremito ed ogni show completamente sold out.
Un successo che già ci immaginavamo per uno che ha fatto del concetto di live il suo marchio di fabbrica, con la costante capacità di creare una magia che solo pochi sanno trasmettere al proprio pubblico e non.
Ma come accade ogni qualvolta la sua voce si intreccia con quella eterea di Lucio Dalla in “Stella di mare”, uscita in questa sua nuova veste da poco ma che ha già l’aria di divenire un cult fra non molto, ecco che un’altra magia, proprio al termine di questa canzone, accade direttamente sul palcoscenico del Forum di Assago a Milano, il 17 novembre, nel corso dell’ultimo live in programma.
Come una regina, “la sua regina” così l’ha definita, Elisa entra a sorpresa sul palco, vestita di bianco come una dea greca, sulle note di “Poetica”, brano musicalmente potente che ha acquisito ancora più energia dalla presenza e dalla voce della cantante.
“Poetica non è una canzone ma un grande castello di una fiaba fatta di musica e io ho pensato subito a Elisa come ad una regina. Ho sognato che potesse entrare sul palco con una corona. Elisa è visionaria e sapevo che ci saremmo divertiti. Credo che ci stessimo cercando. Ho provato qualcosa di unico con lei sul palco. A volte anche nella musica accadono magie”.
E lì, il crearsi di una energia rara, unica, che prosegue il suo cammino tra le note, o meglio le corde di due chitarre suonate da entrambi gli artisti, che presentano una nuova versione di “Io e Anna”, brano di Cesare uscito nell’album Logico del 2014 e “Anche fragile”, tra le ultime perle di Elisa.

“Ho visto che il nostro incontro così puro e potente si è amplificato e moltiplicato tantissimo. Questo è quello che rende la musica magica e avventurosa. Eccovi allora “Io e Anna/Anche Fragile”. Due chitarre, una di fronte all’altra. Io e te, Eli. Due canzoni che diventano una. Non è stata una “storia qualunque”. Spero vi spalanchi il cuore.” Queste le parole che Cesare ha lasciato sui suoi social, e quest’ultima, la risposta di Elisa: “Io e Anna… in questi anni quante volte l’ho ascoltata e riascoltata e quante volte ho cercato di decifrarne il magnetismo senza riuscirci. Come tutte le canzoni vere, sentite, è un piccolo miracolo e un grande mistero. Non avrei mai pensato o sperato di cantarla insieme a te e unita alla mia Anche Fragile, una delle mie canzoni più importanti, una confessione d’amore, una preghiera. È stato come se ci fossimo confidati un segreto prezioso. La musica quando racconta la verità fa commuovere, fa ridere, e sì, non basta mai… Mi sento circondata dall’abbraccio di tutti in questo bel momento.
Grazie Cesare, io di solito la regina non la so fare molto bene, ma tu e tutto il pubblico mi avete fatto sentire proprio così, come una regina.
Anche per me resterà una delle performance più emozionanti e significative di sempre.”
Quando l’arte emoziona chi la sente e soprattutto, chi la fa.

Martina Lusetti