CREMONINI NEGLI STADI
È cominciata lunedì 13 giugno l’avventura di Cesare Cremonini alla conquista degli Stadi. Sette date in sette stadi italiani, la prima proprio lunedì sera allo Stadio San Siro di Milano, la seconda ieri sera a Torino allo Stadio Olimpico.
Un successo fatto di successi, cantati e suonati con la stessa magia degli inizi, ma con la consapevolezza di ben vent’anni di carriera alle spalle.
Cinquantaseimila persone a San Siro pronte ad accoglierlo ed un palco, un signor palco, di oltre sessanta metri di larghezza, ben ventidue di altezza, una passerella lunga venti metri che accompagna Cesare in mezzo alla folla acclamante ed un ponte che lo innalza su tutto e tutti. Afferma di essersi ispirato a Vasco per concepire questo tipo di grande live e sì, sicuramente lui ha tanto da insegnarci e sicuramente sì, come afferma lo stesso Cesare di se stesso “Io sono un performer e non un cantante […]”.
Una scaletta varia, composta da ventisei canzoni, di cui quattro del nuovo album e cinque mai eseguite prima, un duetto virtuale con Lucio Dalla, sulle note di “Stella di mare”, il momento forse più emozionante dell’intero concerto.
Ma l’emozione prosegue la sua strada anche allo Stadio Olimpico di Torino, sold out anch’esso, dove Cesare è arrivato volando sul suo pubblico, grazie ad una piattaforma girevole.
E ancora una volta i successi di sempre, “La nuova stella di Broadway”, “Vieni a vedere perché”, “Marme
llata # 25”, “Poetica”, continuando con le nuove come “Chimica”, “La ragazza del futuro” e per finire sempre con “Un giorno migliore”, chiusura di concerto ormai da anni.
Il Tour negli Stadi 2022 continua la sua scalata a Padova il 18 giugno allo Stadio Euganeo, a Firenze il 22
giugno allo Stadio Artemidio Franchi, a Bari il 25 giugno allo Stadio Arena della Vittoria, a Roma il 28 giugno allo Stadio Olimpico e per ultima, Imola il 2 luglio all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari.
Martina Lusetti