LAURA PAUSINI E IL GIRO DEL MONDO IN 24 ORE

Nel 1993 vinse Sanremo con “La solitudine”. Ora sono passati 30 anni da quando con quel brano le è cambiata la vita e Laura ha trovato un modo singolare e anche un po’ folle per festeggiare la sua carriera. Possiamo definirlo il giro del mondo in 24 ore, una maratona musicale che ha previsto, proprio nei giorni scorsi, un concerto evento a New York, a Madrid e a Milano, tutto ciò nel corso di una giornata, senza interruzione, tra un volo e l’altro. Le sue tre grandi città, l’Italia la sua patria, la Spagna e l’America, i suoi paesi adottivi. E tutto ciò rivestendo i panni di quella giacca che l’accompagnò nella vittoria di Sanremo, una rivisitazione che il suo stylist, Nick Cerioni insieme a Emporio Armani, hanno creato per lei.
“Voi avete fatto molte pazzie per me, questa volta ho voluto fare io una pazzia per voi”.
Prima tappa, ore 00:00 di lunedì (ora italiana): Harlem’s World-Famous Apollo Theatre di New York e se ci si chiede perché proprio New York come prima, la cantante risponde che proprio questa città le permette di cantare nelle cinque lingue in cui si è sempre espressa con la musica e che ha dovuto imparare per lavoro, e questo dato dal carattere multietnico della città, che abbraccia idealmente nord e sud degli USA. Qui Laura ha cantato i primi successi della sua carriera, da La solitudine, a Emergenza d’amore, Strani amori e via dicendo.
Seconda tappa, Madrid, 14 ore dopo il concerto americano: neanche il tempo di riposarsi ed ecco che la seconda tappa di questo pseudo tour continua nella capitale spagnola presso The Music Station. “Quando vengo in Spagna mi sento come a casa, non vorrei mai andare via”, proprio lei che oltre ad essere una delle cantanti più affermate del Paese, è diventata anche volto noto della tv generalista spagnola con The Voice e X Factor.
Dopo la carrellata dei primi grandi successi degli anni Novanta in America, ora è la volta degli anni Duemila, con la celebre rivisitazione di “Io canto” di Riccardo Cocciante.
Terza tappa, Milano, Teatro Carcano: “In queste 24 ore ho riscoperto quanto è bello cantare nei teatri e vedere tutto il pubblico da vicino. Non è scontato che dopo 30 anni le persone cantino ancora le tue canzoni tutte a memoria e che continuino a seguirti”. Nella sua Italia, è la volta dell’ultimo decennio, dei suoi ultimi successi, e di un piccolo spoiler, un inedito, pare dal titolo Un nuovo inizio, che uscirà a breve e che è stato scritto da Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini Tattici Nucleari. Il concerto evento, o come altro vogliamo chiamarlo, la maratona musicale, il giro del mondo in 24 ore, termina così, con un ritorno sul palco milanese a ricordare qualche vecchio successo e a chiudere il cerchio tra il vecchio e il nuovo e l’annuncio di qualcosa che a breve uscirà. Un inedito e un album? Chissà.
“Mi sono preparata vocalmente e fisicamente da mesi per riuscire in questa staffetta che ci ha portato in 24 ore a New York, Madrid e Milano.
Oggi mi sento in dovere di ringraziare Franco Fussi (il mio foniatra), Manfredi Gelmetti (il mio allenatore), AnnaLaura Augeri (la mia nutrizionista), GenteMusic e DoubleTrouble (il mio management), @warnermusicitaly (la mia casa discografica), i miei uffici stampa nel mondo: @goigest, @satusmedia, @dmoore_agency, @rondenepr, @perfexx_assessoria. @thestylepusher (social media), @laura4u_official (il mio amato fanclub), @fabionovembre e il suo studio (per questo cammino artistico che è iniziato da qui), @friendsandpartners, @emporioarmani e il suo meraviglioso staff per essere stati con noi in questo viaggio on e off stage, @nickcerioni (stylist) e tutti i tecnici, gli ingegneri e i musicisti per lo sforzo e la dedizione costante. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza tutti voi!
E grazie a VOI per aver corso con me anche questa volta, non lo darò mai per scontato.
Penso che anche chi ha la fortuna di festeggiare una carriera come la mia non debba sedersi su ciò che ha, ma debba andare avanti con ottimismo, coraggio e forza per andare a vedere cosa ci aspetta… da oggi inizia un nuovo cammino per me e per chi vorrà rimanere al mio fianco.
Io sono passata per essere presente nel tuo futuro”.

Martina Lusetti